NON È VINCOLANTE PER IL DATORE DI LAVORO PRIVATO L’ASSOLUZIONE IN SEDE PENALE DEL LAVORATORE AI FINI DELLA LEGITTIMITÀ DEL LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA

La Corte di Cassazione, con l'Ordinanza n. 30748 del 29 novembre 2024, ha stabilito che è legittimo il licenziamento per giusta causa irrogato dal datore di lavoro privato, nonostante l'assoluzione del lavoratore in sede penale. Infatti, l'art. 653 c.p.p. prevede che la sentenza penale di assoluzione ha efficacia di giudicato nel giudizio di responsabilità disciplinare soltanto relativamente ai rapporti di pubblico impiego.