VIA LIBERA AI DATI DI TERZI IN CASO DI OPERAZIONI INESISTENTI

In ipotesi di fatture che l’amministrazione ritenga relative ad operazioni oggettivamente o soggettivamente inesistenti, l’accertamento può fondarsi su verbali relativi ad ispezioni eseguite nei confronti di altri contribuenti, senza che per l’utilizzabilità dei medesimi sia richiesta l’instaurazione di un previo contraddittorio nei confronti del soggetto cui è riferita la rettifica (Cassazione, ord. 20 dicembre 2023 n. 35591).