SÌ AL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE PER CARENZE GESTORIE E DI CONTROLLO

La Corte di Cassazione, con l'Ordinanza n. 23031 del 22 agosto 2024, ha affermato la legittimità del licenziamento per giusta causa del direttore generale di una banca, rivelatosi inadeguato al ruolo a causa di gravi carenze nell'adempimento della propria prestazione lavorativa, con specifico riferimento alla gestione del credito, ai controlli interni ed alle azioni di recupero dei crediti. In particolare, i giudici hanno evidenziato che la questione sollevata non riguarda il mancato raggiungimento degli obiettivi da parte del dirigente, quanto piuttosto il carente adempimento delle mansioni connesse al ruolo di dirigente.