RIFIUTA IL TRASFERIMENTO PER ASSISTERE IL FAMILIARE INVALIDO: VA REINTEGRATA E RISARCITA

Reintegra e risarcimento fino a dodici mensilità per la lavoratrice licenziata per non aver accettato il trasferimento. La dipendente in questione infatti assiste un familiare invalido, per il quale gode dei permessi della Legge n. 104/1992, ed esistendo sedi più vicine a quella offerta dall'azienda, è stata in grado di provare il fattore di rischio; spetta invece al datore di lavoro dimostrare la natura non discriminatoria della decisione