RESPONSABILITÀ CIVILE: IL RISARCIMENTO NON È NECESSARIAMENTE EQUIVALENTE ALL'INVALIDITÀ SUBITA

La Corte di Cassazione, con Sentenza n. 26009 del 6 settembre 2023, ha stabilito che, in tema di responsabilità civile, il risarcimento per la contrazione del reddito dell'artigiano infortunato non debba per forza essere equivalente all'invalidità subita. Questo perché non esiste alcuna corrispondenza esatta, in quanto anche un danno biologico di lieve entità è potenzialmente idoneo a limitare in grande misura la capacità lavorativa.