RELAZIONE INVESTIGATIVA: DIRITTO DI ACCESSO AI DATI PER IL LAVORATORE INTERESSATO

In tema di investigazioni, il Garante della privacy, nella Newsletter dell'11 settembre 2023, comunica che il datore di lavoro è tenuto a fornire al lavoratore tutti i dati raccolti con la relazione investigativa, compresi quelli non trasferiti nella contestazione disciplinare. Il lavoratore ha infatti il diritto di accedere ai propri dati personali in forma completa e aggiornata, inclusi quelli contenuti nella relazione dell'agenzia investigativa demandata dal datore di lavoro a raccogliere informazioni sul lavoratore.