NOTIFICA IL LICENZIAMENTO IN RITARDO: SCATTA LA SANZIONE INDENNITARIA

La Cassazione, con Sentenza n. 10802 del 21 aprile 2023, si è discostata da quanto deciso dai giudici di merito, affermando che il licenziamento, notificato qualche giorno dopo la scadenza contrattuale, è legittimo.

Gli Ermellini ritengono che il ritardo, di pochi giorni, nella notifica della lettera di licenziamento integra una violazione procedimentale alla quale consegue una sanzione indennitaria a carico della parte datoriale.

 L'illegittimità del licenziamento consegue ad un "ritardo notevole e non giustificato", contrario agli obblighi di correttezza e buona fede dal datore di lavoro.

 

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