IL CONGEDO DI PATERNITÀ ALLA MADRE INTENZIONALE: GLI ULTERIORI CHIARIMENTI DELL'INPS
Ad integrazione del messaggio n. 2450 del 7 agosto 2025, l'INPS, con il Messaggio n. 3322 del 5 novembre 2025, torna a fornire chiarimenti in merito al congedo di paternità per il genitore intenzionale precisando che
la pronuncia della Corte costituzionale n. 115/2025 che consente l'applicazione alla madre cd. intenzionale della disciplina del congedo di paternità obbligatorio estende i suoi effetti ai rapporti non ancora esauriti e non definiti entro il 24 luglio 2025;
non possono essere considerate indebite le fruizioni di congedo di paternità obbligatoria da parte della lavoratrice, genitore intenzionale, in una coppia di donne che risultano genitori nei registri dello stato civile, precedenti il 24 luglio 2025, avvenute nel rispetto della normativa;
le domande di congedo di paternità obbligatorio a pagamento diretto, presentate dalle lavoratrici alle quali il beneficio è stato esteso, per periodi precedenti il 24 luglio 2025, saranno riesaminate dall'Istituto, su istanza di parte e nel rispetto dei termini di prescrizione e di decadenza.