CARTELLINO “GIALLO” DELL’OCSE ALL’ITALIA

Ridurre le pensioni più elevate, incentivare l’occupazione giovanile e femminile, accelerare sulla riforma della giustizia, fisco più stringente sui patrimoni e orientare il PNRR verso la realizzazione di grandi progetti da gestire direttamente da parte del Governo. Queste le raccomandazioni rivolte al nostro Paese dall’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, preoccupato per la frenata dell’economia italiana che, fine 2024, farà registrare una crescita del Pil non superiore allo 0,7% mentre, il debito pubblico, dovrebbe attestarsi attorno al 140%, il terzo tasso per incidenza sullo stesso Pil nell’ambito della medesima zona Ocse. Una stima positiva, invece, riguarda l’inflazione, attesa attorno al 2,6%, in marcato rallentamento rispetto all’anno appena conclusosi (5,9%).