È VALIDA LA TRANSAZIONE SULLA PROSECUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
La Corte di Cassazione, con l'Ordinanza n. 1887 , ha stabilito che il lavoratore ha il diritto di disporre negozialmente e definitivamente del posto di lavoro, rendendo gli atti abdicativi aventi tale diritto come oggetto perfettamente validi.
In particolare, precisa la Suprema Corte, per la validità della transazione è richiesta la sussistenza della res litigiosa, purché entrambe le parti abbiano assunto la determinatezza della pretesa, seppur ancora da definire nei termini di una lite. Pertanto, la transazione può avere ad oggetto anche l'impugnazione del rapporto di lavoro, rientrante nella libera disponibilità del lavoratore.