PACCHI PROVENIENTI DA PAESI EXTRA UE: PREVISTO UN CONTRIBUTO DI 2 EURO

Prosegue l’iter della Legge di Bilancio 2026, e con esso emergono alcune novità per gli acquisti online provenienti da Paesi extra Unione Europea. Tra le misure allo studio, spicca l’introduzione di un contributo fisso di 2 euro per ogni pacco importato, destinato a coprire parte delle spese di gestione doganale.
La misura interessa tutti gli acquisti effettuati su piattaforme internazionali e che transitano attraverso i confini Ue, una novità che mira a rendere più sostenibile e trasparente la gestione delle spedizioni internazionali. Il contributo si aggiunge eventualmente ad altri oneri doganali già previsti, come dazi e IVA, e sarà applicato a partire dall’entrata in vigore della legge.
Secondo gli operatori del settore, la cifra può sembrare simbolica, ma rappresenta un primo passo verso una maggiore regolamentazione delle vendite online extra Ue. L’obiettivo è anche quello di evitare concorrenza sleale rispetto agli acquisti effettuati all’interno dell’Unione Europea.
Mentre i lavori parlamentari proseguono, gli utenti e le piattaforme internazionali sono invitati a prepararsi alle nuove disposizioni. Il contributo di 2 euro potrebbe infatti avere effetti immediati sui costi finali per i consumatori, soprattutto su pacchi di piccolo valore, dove l’incidenza percentuale è più significativa.