LA DISCIPLINA FISCALE DEL CONTRIBUTO PER MALATTIA DI LUNGA DURATA E DEL BONUS STRAORDINARIO COVID-19

 Con Risposta ad interpello n. 462/2023 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il contributo per malattia di lunga durata e il bonus straordinario Covid-19, corrisposti una tantum  e in maniera fissa, nell'ambito di prestazioni di welfare aziendale ai lavoratori iscritti che ne facciano richiesta sono erogati per finalità assistenziali e, pertanto, non risultano inquadrabili in alcuna delle categorie reddituali di cui all'articolo 6 del TUIR. Il sostituto d'imposta non deve, quindi, applicare la ritenuta a titolo di acconto ai sensi dell'articolo 23 del DPR n. 600/1973.

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