AMMESSO LO SCONTO IN FATTURA ANCHE SE LE SPESE SONO SOSTENUTE DALL'APPALTATORE: RISPOSTA

Con Risposta ad Interpello 12 febbraio 2025, n. 26, l'Agenzia delle Entrate ha ammesso la possibilità per un condominio di accedere all'opzione di sconto in fattura, beneficiando delle deroghe al blocco delle opzioni previste dal D.L. n. 39/2024, anche qualora le spese siano state sostenute da un appaltatore incaricato.
Nel caso di specie, infatti, il pagamento delle spese, corrispondenti ai lavori già eseguiti, è stato effettuato entro il 30 marzo 2024 dal General Contractor nell'ambito di un contratto di appalto e non dal condominio che intende avvalersi dell'opzione. Entro la stessa data, tuttavia, l'appaltatore non ha emesso fattura nei confronti del committente.
L'Agenzia delle Entrate, ricordando che il divieto di cessione del credito e sconto in fattura non si applica qualora entro il 30 marzo 2024 siano stati effettuati i lavori e siano state pagate le relative spese, documentate da fattura, ha quindi precisato che tali condizioni sono da ritenersi soddisfatte anche qualora:
• le spese per gli interventi
agevolati siano state
sostenute da un soggetto
appaltatore (come, ad
esempio, un General
Contractor), diverso dal
committente beneficiario
della detrazione;
• detto appaltatore non abbia
emesso fattura nei confronti
del committente entro il
termine previsto.
L'amministrazione finanziaria chiarisce tuttavia che il legame tra il pagamento da parte delle imprese esecutrici dei lavori e il committente dei lavori, beneficiario finale
dell'agevolazione, deve essere debitamente documentato.