ACCESSO AI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO AGGIUNTIVI PER RISTORAZIONE E HO.RE.CA. INVIO AUTODICHIARAZIONE ENTRO IL 21 NOVEMBRE

Ristoranti, bar e attività di catering possono accedere ai contributi a fondo perduto aggiuntivi senza presentare una nuova domanda, ma semplicemente inoltrando all'Agenzia delle Entrate un'autodichiarazione relativa agli Aiuti di Stato de minimis ricevuti. L'invio della dichiarazione deve essere effettuato entro e non oltre il 21 novembre 2022 tramite la procedura attiva sul portale "Fatture e Corrispettivi".

Potranno ricevere i pagamenti delle somme aggiuntive i soggetti che hanno già beneficiato degli aiuti previsti dal Decreto Sostegni Bis per il settore del wedding, della ristorazione e dell'intrattenimento.

ISTRUZIONI SULLA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE

Con il provvedimento reso noto dall'Agenzia delle Entrate, è stata ufficializzata la procedura semplificata per accedere ai fondi aggiuntivi, rendendo necessaria solo la trasmissione di un'autodichiarazione sul rispetto dei limiti previsti per gli Aiuti di Stato. L'ente, inoltre, ha messo a disposizione dei soggetti beneficiari il modello da inviare contenente tutte le informazioni richieste per lo sblocco dei pagamenti.

Oltre ai dati delle imprese a cui sono destinate le somme aggiuntive (Codici ATECO 56.10, 56.21, 56.30), è importante specificare:

  • il possesso dei requisiti (aver beneficiato dei contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni Bis);
  • l'ammontare complessivo degli aiuti concessi all'impresa nell'ambito del regime de minimis con registrazione nel Registro Nazionale Aiuti di Stato nel triennio 2022-2024.

Codici ATECO dei beneficiari del contributo aggiuntivo:

  • 56.10 (ristoranti e attività di ristorazione mobile)
  • 56.21 (fornitura di pasti preparati - catering per eventi)
  • 56.30 (bar e altri esercizi simili senza cucina)

PAGAMENTI DELLE SOMME RICONOSCIUTE

Dopo aver svolto i dovuti controlli delle autodichiarazioni ricevute, l'Agenzia delle Entrate comunicherà l'esito della richiesta, confermando l'importo riconosciuto e il mandato di pagamento (è possibile consultare lo stato della pratica accedendo all'area riservata del portale "Fatture e Corrispettivi" alla sezione "Contributo a fondo perduto - Consultazione esito").

Per quanto riguarda le somme aggiuntive da erogare, il calcolo degli importi terrà conto delle risorse disponibili e seguirà il seguente schema: 

  • il 70% viene suddiviso tra tutti i ristoranti, catering e bar che ne hanno diritto;
  • il 20% viene ripartito, in egual misura, come ulteriore quota aggiuntiva alle imprese che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 100.000;
  • il restante 10%, andrà, sempre in egual misura, alle imprese che presentano un ammontare di ricavi superiori a 300 mila euro.

Il pagamento verrà effettuato dall'Agenzia delle Entrate sul conto corrente su cui sono stati accreditati gli aiuti previsti dal Decreto Sostegni bis.

 

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