LEGITTIMO IL SEQUESTRO DI CREDITI SUPERBONUS NEI CONFRONTI DI UN TERZO CHE LI HA ACQUISTATI IN BUONA FEDE

Con Sentenza 24 gennaio 2024, n. 3108, la Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del sequestro di crediti derivanti da lavori superbonus collegati a una frode, anche se sono stati acquistati da una banca in buona fede. La Corte contesta l'idea che l'attivazione di un credito d'imposta crei un diritto nuovo e diverso rispetto alla detrazione, riconoscendo invece il vincolo tra il credito e il reato.