INTIMAZIONE DI SFRATTO PER MOROSITÀ: È IMPLICITA LA DOMANDA DI RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO

Con Sentenza 1 dicembre 2023, n. 1754, il Tribunale di Castrovillari ha precisato che lo speciale procedimento di convalida di sfratto per mancato pagamento dei canoni rappresenta una forma particolare di giudizio di risoluzione del rapporto locatizio per inadempimento ai sensi dell'art. 1453 c.c. e nell'intimazione di sfratto per morosità è da ritenersi implicita la domanda di risoluzione per inadempimento. Pertanto, anche quando la domanda di risoluzione del contratto di locazione per inadempimento del conduttore non sia proposta espressamente dal locatore, deve ritenersi implicitamente contenuta e quindi tacitamente proposta con l'istanza di convalida dello sfratto.