INCENTIVI ASSUNZIONI E SGRAVI CONTRIBUTIVI 2024

Una panoramica delle agevolazioni contributive in vigore - Bonus Decontribuzione Sud 2024- Incentivi legge di bilancio 2024 - Bonus assunzione giovani - Bonus assunzione lavoratrici svantaggiate- Bonus micro e piccole imprese operanti nella ZES unica SUD - Autoimpiego Centro Nord Italia - Resto al Sud 2.0 Vediamo in questo dossier il panorama degli incentivi alle assunzioni e altre agevolazioni contributive rivolte alle aziende che in linea generale possono essere raggruppati in due macrocategorie: • misure destinate a favorire l’occupazione/rioccupazione dei giovani; • norme dirette a promuovere l’inserimento/reinserimento lavorativo di soggetti disoccupati, in possesso di determinati requisiti in termini di età anagrafica, residenza o mansioni ricoperte Molte sono state le misure introdotte negli ultimi anni in tema di sgravi contributivi, per far fronte al costante calo dell’occupazione e incentivare le assunzioni in particolare dei giovani. La decontribuzione Sud è prorogata al 31.12.2024 ma con una limitazione. La proroga vale solo per le assunzioni fatte entro il 30 giugno 2024. Per quanto riguarda il lavoro dipendente, il DL Coesione 60 2024 ha introdotto alcune agevolazioni (sono in partenza il 1° settembre 2024): il bonus assunzione giovani; il bonus assunzione lavoratrici svantaggiate; il bonus micro e piccole imprese operanti nella ZES unica SUD. Da ricordare anche l’incentivo per i disoccupati con meno di 35 anni. Si tratta del bonus per incentivare l’occupazione giovanile nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie, la transizione digitale ed ecologica. Ulteriori incentivi sempre per gli under 35, per quanto riguarda il lavoro autonomo il Decreto Coesione ha previsto i seguenti incentivi: Autoimpiego Centro Nord Italia e Resto al Sud 2.0. Per i lavoratori in CIGS, i lavoratori di grandi aziende in crisi, è prevista una cabina di regia dedicata gestita dal Ministero sel Lavoro e aperta alle Regioni, al fine di favorire un più efficiente e tempestivo utilizzo del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro (FEG). Previsto anche il maxi sconto fiscale del 120% per imprese e professionisti che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

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