L’INPS PUÒ RECUPERARE GLI INDEBITI PREVIDENZIALI ANCHE ATTRAVERSO TRATTENUTE SULLA PENSIONE

Lo chiarisce la Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 21275 del 25 luglio 2025. I Giudici precisano, infatti, che fatto salvo il diritto dell'INPS di avvalersi dell'azione di ripetizione (art. 2033 c.c.), l'Istituto può recuperare gli indebiti previdenziali anche in via di compensazione, tramite trattenute che non
superino il quinto del trattamento in godimento, fatto salvo comunque il
trattamento di pensione minimo. In tal caso, dunque, non si applicano i diversi limiti di pignorabilità, applicabili solo nelle ipotesi in cui la pensione sia aggredita da soggetti diversi dall'INPS o quando quest'ultimo agisca per crediti diversi dall'indebita percezione di prestazioni a suo carico o da omissioni contributive.