SCONTO CONTRIBUTI DEL 50% PER ARTIGIANI E COMMERCIANTI: ISTRUZIONI PER LA RINUNCIA

Lo sconto contributivo del 50% riconosciuto ad artigiani e commercianti rappresenta un’agevolazione rilevante per i nuovi iscritti alla gestione INPS, prevista anche per il 2025, ma non sempre risulta la scelta più conveniente nel medio e lungo periodo. Proprio per questo motivo l’INPS ha introdotto una nuova funzione che consente di rinunciare volontariamente alla riduzione contributiva, permettendo così il versamento dei contributi in misura piena. La rinuncia può essere valutata, ad esempio, da chi intende costruire una posizione previdenziale più solida, evitare penalizzazioni future sull’importo della pensione o non ridurre il montante contributivo utile ai fini di altre prestazioni. La procedura di rinuncia è riservata ai nuovi iscritti alla gestione artigiani e commercianti che hanno aderito allo sconto del 50% e può essere esercitata esclusivamente in modalità telematica, accedendo alla propria area riservata con le credenziali personali. All’interno del servizio dedicato alla gestione delle agevolazioni contributive è disponibile la funzione specifica per la rinuncia, che consente di comunicare in modo esplicito la volontà di non usufruire più della riduzione. La scelta ha effetto dall’anno di riferimento e comporta l’obbligo di versare i contributi secondo le aliquote ordinarie, senza possibilità di ripristinare successivamente lo sconto per le annualità rinunciate.
È quindi fondamentale valutare con attenzione l’impatto economico e previdenziale prima di procedere. Una volta inviata, la rinuncia viene registrata nei sistemi INPS e produce effetti automatici sui calcoli contributivi successivi, senza necessità di ulteriori adempimenti. La nuova funzione rende il processo più semplice e trasparente, offrendo ai contribuenti maggiore autonomia decisionale e consentendo una gestione più consapevole della propria posizione contributiva fin dall’inizio dell’attività.