BANDO ISI 2025: LA SICUREZZA SUL LAVORO ACCELERA TRA TECNOLOGIA VERDE E INNOVAZIONE
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del bando Isi 2025, l’Inail rilancia con forza il proprio impegno a favore della sicurezza sul lavoro, mettendo a disposizione delle imprese italiane 600 milioni di euro a fondo perduto per investimenti in prevenzione, innovazione e sostenibilità. Il nuovo avviso pubblico si inserisce in un percorso ormai consolidato che, dal 2010 a oggi, ha consentito di destinare al sistema produttivo oltre 4,7 miliardi di euro attraverso sedici edizioni dell’iniziativa, contribuendo in modo significativo al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La novità più rilevante del bando Isi 2025 è rappresentata dalla possibilità, per la prima volta, di affiancare al progetto principale un intervento aggiuntivo, ampliando così l’impatto degli investimenti finanziati e favorendo una visione più integrata della prevenzione. L’attenzione si concentra in modo particolare sull’innovazione tecnologica e sulla transizione verde, con incentivi pensati per sostenere l’adozione di macchinari più sicuri, soluzioni digitali avanzate, sistemi di monitoraggio e tecnologie in grado di ridurre i rischi professionali e, allo stesso tempo, l’impatto ambientale delle attività produttive. Il bando conferma quindi una strategia che guarda al futuro, nella quale sicurezza, competitività e sostenibilità diventano elementi complementari. In un contesto economico in rapida trasformazione, l’Inail rafforza il ruolo della prevenzione come leva di sviluppo, promuovendo una cultura della sicurezza sempre più orientata all’innovazione e alla responsabilità sociale delle imprese.
Il contributo massimo per ogni progetto è di 130mila euro. Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto ammesso, anche in presenza di un intervento aggiuntivo, è pari a 130mila euro e può coprire fino al 65% delle spese sostenute. La percentuale sale all’80% per i progetti relativi ai modelli organizzativi e di responsabilità sociale dell’asse 1.2 e per quelli presentati dai giovani agricoltori nell’ambito dell’asse 5.2. Possono accedere ai fondi le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e, limitatamente ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone dell’asse 1.1, gli enti del terzo settore.
Le date della procedura online entro il 27 febbraio. Le richieste di finanziamento saranno selezionate sulla base di un punteggio che tiene conto delle caratteristiche del progetto, della lavorazione svolta e del profilo aziendale. Sono previsti, inoltre, punteggi aggiuntivi per le imprese che adottano elevati standard di qualità, legalità e sicurezza, con l’obiettivo di valorizzare chi investe in responsabilità sociale e promuove comportamenti virtuosi sul luogo di lavoro, e per quelle che condividono le proprie proposte con le parti sociali e con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Come per le edizioni precedenti, la presentazione delle domande avverrà esclusivamente in modalità telematica, attraverso una procedura articolata in più fasi le cui date saranno pubblicate entro il prossimo 27 febbraio nella pagina del sito Inail dedicata al bando Isi 2025. Le risorse disponibili, ripartite per regione e provincia autonoma, saranno assegnate fino a esaurimento, in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande.