NUOVO DECRETO CONTRO L’ABBANDONO DEI RIFIUTI: STRETTA SUI CRIMINI AMBIENTALI E FONDI PER LA TERRA DEI FUOCHI

È in vigore il decreto-legge con cui il Governo è intervenuto in maniera urgente sul fronte dei reati ambientali: pene più severe contro l’abbandono e la combustione illecita dei rifiuti, fondi straordinari per la bonifica della Terra dei fuochi e misure di sostegno alla popolazione colpita da calamità naturali. Il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 del 21 agosto 2025.
Il fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti e dei roghi tossici continua a rappresentare una delle emergenze ambientali più gravi per il Paese, con conseguenze rilevanti sulla salute dei cittadini e sulla sicurezza dei territori, in particolare nell’area tristemente nota come Terra dei fuochi. Allo stesso tempo, la frequenza e l’intensità crescente di eventi calamitosi richiedono misure straordinarie di sostegno alle popolazioni colpite. Per far fronte a queste urgenze, il Governo è intervenuto con il Decreto-Legge 8 agosto 2025, n. 116, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 183 del 21 agosto, che introduce nuove disposizioni sia in materia di contrasto alle attività illecite legate ai rifiuti, sia per accelerare gli interventi di bonifica, sia per rafforzare gli strumenti di assistenza post-emergenza.
Di seguito le principali misure contenute nel decreto.
CONTRASTO ALLE ATTIVITÀ ILLECITE IN MATERIA DI RIFIUTI:
•Inasprite le sanzioni per abbandono, deposito incontrollato e
combustione di rifiuti.
•Previste pene aggravate se i fatti avvengono nell’ambito di attività
d’impresa.
•Introdotta la confisca obbligatoria dei mezzi e delle aree utilizzate
per reati ambientali.
•Rafforzati i controlli anche tramite videosorveglianza e utilizzo
della Carta nazionale dell’uso del suolo (AGEA).
BONIFICA DELLA TERRA DEI FUOCHI
•Stanziati 15 milioni di euro per il 2025 a favore del Commissario
unico per interventi di bonifica e rimozione dei rifiuti.
•Il Commissario potrà esercitare azioni di rivalsa e recupero nei
confronti dei responsabili.
ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE COLPITA DA EVENTI CALAMITOSI
•Modificate le regole per l’erogazione del contributo di autonoma
sistemazione, per garantire il sostegno anche oltre la cessazione
dello stato di emergenza.
•Prorogato al 31 dicembre 2025 lo stato di emergenza per gli
eventi meteorologici che hanno colpito le Marche dal settembre
2022.
Il provvedimento è in vigore dal 9 agosto 2025.