NO OBBLIGO DI MODIFICA DELL'ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER NON LICENZIARE IL DIPENDENTE INIDONEO

La Corte di Cassazione ha statuito che è legittimo il licenziamento del lavoratore per sopravvenuta inidoneità alle mansioni che gli erano state assegnate e impossibilità di ricollocamento ad altre mansioni. Con la Sentenza n. 27502, la Suprema Corte ha sottolineato che il  datore non è obbligato a modificare l'organizzazione aziendale per evitare il licenziamento del dipendente divenuto inidoneo.

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