AGENZIA DELLE ENTRATE: I PROVENTI CONNESSI ALLA DETENZIONE DI WARRANT SONO REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE

L'Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 258 dell'1 ottobre 2025, chiarisce che i proventi derivanti da warrant concessi a manager e
dipendenti sono tassati come redditi di lavoro. Non si tratta, dunque, di redditi di natura finanziaria.
L'Amministrazione finanziaria richiama il principio generale stabilito dall'articolo 51, comma 1, del Tuir, secondo cui "tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro, costituiscono reddito di lavoro dipendente" e sottolinea che il c.d. "Warrant Money" (ossia la somma economica ottenuta attraverso l'esercizio dei warrant e la contestuale alienazione delle azioni) è strettamente connesso allo status di
dipendente/amministratore dei manager della Società.