SUPPORTI DELLE REGIONI ALLE IMPRESE “ORFANE” DELLA RUSSIA.
La Commissione Europea ha dato via libera all’ erogazione di risorse da parte dell’amministrazione regionale, per un tetto massimo di 50 milioni di Euro, alle imprese che stanno subendo ricadute negative dalle sanzioni comunitarie inflitte alla Russia.
I sostegni non potranno superare i 35mila Euro per le aziende attive nei settori di produzione primaria dei prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura e i 400mila per quelle degli altri comparti.
Gli stanziamenti saranno inizialmente attinti in buona parte (20 milioni di Euro) dai Fondi di Rotazione che costituiranno il plafond della prima tranche dell’intervento.