SCATTA LA RITENUTA DELL’1% TRA IMPRESE: COSA CAMBIA
Con l’introduzione della ritenuta dell’1% nei rapporti tra imprese, il sistema fiscale italiano si arricchisce di un nuovo meccanismo di controllo e anticipo del gettito. La misura prevede che, in specifiche operazioni tra soggetti economici, l’impresa che effettua il pagamento trattenga l’1% dell’importo dovuto, versandolo direttamente all’Erario.
L’obiettivo è rafforzare la tracciabilità dei flussi finanziari e contrastare l’evasione fiscale. Per l’impresa che subisce la ritenuta, l’importo trattenuto rappresenta un credito recuperabile in sede di dichiarazione dei redditi. Tuttavia, sul piano operativo, la novità comporta nuovi adempimenti amministrativi e l’adeguamento dei sistemi contabili e di fatturazione.
Le principali criticità riguardano l’impatto sulla liquidità, soprattutto per le piccole e medie imprese, che potrebbero trovarsi a fronteggiare ulteriori tensioni finanziarie nel breve periodo. Per questo, il mondo produttivo chiede regole chiare e modalità applicative semplici, in grado di evitare un ulteriore aggravio burocratico per le aziende.