LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO: RISARCIMENTO DI MASSIMO QUATTRO ANNI
In tema di licenziamento illegittimo, la Corte di Cassazione ha statuito che è legittimo limitare l'entità del risarcimento del danno a quattro anni dalla risoluzione del rapporto.
Con la Sentenza n. 18282, nel respingere il ricorso del lavoratore, viene precisato che l'entità del risarcimento deve rientrare nel limite della prevedibilità del pregiudizio, parametro di determinazione del danno risarcibile che consiste in un giudizio di probabilità del verificarsi di un danno futuro, da coniugare al criterio di regolarità causale.