IMPRESE EDITORIA IPOVEDENTI: DOMANDE DI CONTRIBUTI ENTRO IL 31 MARZO

Un mese di tempo per le domande per imprese ed enti che si occupano di editoria per ipovedenti e non vedenti: le regole dal Dipartimento per l'Editoria.
Con Avviso del 26 febbraio il Dipartimento per l'Editoria informa del termine di scadenza al 31 marzo per i contributi per le imprese di editoria speciale.
In particolare il contributo è volto a sostenere:
• imprese editrici,
• enti e associazioni,
che editano periodici per non vedenti e ipovedenti destinati a tali soggetti o ad enti ed istituzioni che operano per finalità a sostegno del settore.
1) Editoria ipovedenti e non vedenti: i beneficiari del contributo 2024.
Possono accedere al contributo imprese, enti ed associazioni che editano periodici prodotti con caratteri tipografici normali, braille, su nastro magnetico o supporti informatici, registrati presso il competente Tribunale e iscritti al Registro degli operatori della comunicazione (ROC) presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM).
Per avere accesso ai contributi sono necessari:




2) Contributo Editoria ipovedenti e non vedenti: le domande 2024
Le domande di contributo per l'editoria per gli ipovedenti e i non vedenti devono essere inviate, corredate dalla relativa documentazione, entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento del contributo ed inviate, in regola con le disposizioni in materia di bollo, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:
archivio.die@mailbox.governo.it.
Entro lo stesso termine del 31 marzo, deve essere altresì inviato, a cura e spese dell’editore, un campione dei numeri della testata all’indirizzo:
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l’informazione e l’editoria
Ufficio per il sostegno all'editoria Servizio per il sostegno diretto alla stampa
UFFICIO ACCETTAZIONE
Via dell’Impresa 90
00187 – Roma