COMMISSIONE EUROPEA: MIGRAZIONE – NUOVO APPROCCIO EUROPEO AI RIMPATRI

La Commissione Europea ha emanato, un nuovo Regolamento nel quale ha realizzato un sistema comune di rimpatrio dell’UE. Ciò integrerà il patto dell’UE sulla migrazione e l’asilo che entrerà in vigore a metà del 2026 e consentirà di trattare le domande di asilo in modo più rapido ed efficiente.
Le nuove regole comuni includono:
• Procedure comuni per l’emissione di decisioni di rimpatrio e un ordine di rimpatrio europeo da emettere insieme a una decisione di rimpatrio nazionale.
• Riconoscimento reciproco delle decisioni di rimpatrio per consentire ai paesi dell’UE di applicare le decisioni di rimpatrio emesse da altri paesi dell’UE senza dover avviare un nuovo processo.
• Regole chiare sul rimpatrio forzato, incoraggiando al contempo le partenze volontarie.
• Obblighi più forti per i rimpatriati di cooperare con le autorità nazionali durante l’intera procedura di rimpatrio, come la verifica dell’identità e la permanenza nel paese.
• Forti garanzie durante l’intero processo di rimpatrio per garantire che il processo di rimpatrio sia effettuato nel pieno rispetto degli standard fondamentali e internazionali sui diritti umani.
• Rinforzare le norme per prevenire i movimenti non autorizzati e consentire ai paesi dell’UE di localizzare meglio i rimpatriati, con la possibilità di richiedere una segnalazione regolare o di soggiornare in un luogo designato dalle autorità nazionali.
• Norme specifiche per le persone che presentano rischi per la sicurezza: i paesi dell’UE controlleranno presto se una persona presenta un rischio per la sicurezza? In tal caso, si applicheranno regole rigorose, tra cui il ritorno forzato obbligatorio.
• Garantire che una decisione di rimpatrio sia sistematicamente seguita da una richiesta di riammissione al paese di origine.
• Hub di rimpatrio: le nuove norme consentono legalmente a un paese dell’UE di stipulare un accordo o un accordo per il rimpatrio con un paese terzo che rispetti gli standard e i principi internazionali in materia di diritti umani in conformità con il diritto internazionale.
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