SCONTRO TRA COLLEGHI IN TRASFERTA: CONFERMATA LA SOSPENSIONE, ANCHE FUORI DALL’UFFICIO VALGONO LE REGOLE AZIENDALI

È legittima la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio per dieci giorni inflitta al lavoratore che, durante una trasferta aziendale, tenga una condotta aggressiva, fisica e psicologica, nei confronti di una collega, anche se i fatti si svolgono al di fuori dell’orario e del luogo di lavoro ordinario.
Tali comportamenti, se lesivi dei principi di correttezza, rispetto e integrità fissati dal codice etico e dal regolamento aziendale, sono idonei a compromettere l’immagine del datore di lavoro e giustificano l’intervento disciplinare. Questo è quanto emerge dall’Ordinanza n. 15027 del 4 giugno 2025 della Corte di cassazione.