QUANDO IL LAVORATORE PERDE IL DIRITTO ALLA MONETIZZAZIONE DELLE FERIE NON GODUTE?

Il divieto di monetizzazione non consente la perdita automatica del diritto alle ferie retribuite e dell'indennità sostitutiva senza la previa verifica che il lavoratore (anche dirigente) sia stato posto dal datore di lavoro, attraverso adeguata informazione, in condizione di esercitare effettivamente il suo diritto alle ferie prima della cessazione del rapporto di lavoro. Lo ribadisce la Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 13691 del 22 maggio 2025, precisando che la perdita del diritto alle ferie ed alla corrispondente indennità sostitutiva alla cessazione del rapporto di lavoro può verificarsi solo se il datore di lavoro fornisce prova
•di avere invitato il lavoratore a godere delle ferie e
•di averlo al contempo avvisato del fatto che, laddove egli non ne
fruisca, tali ferie andranno perse al termine del periodo di
riferimento o di un periodo di riporto autorizzato.