LA CASSAZIONE CONFERMA LA LEGITTIMITÀ DEI CONTRATTI A TERMINE NELLE ATTIVITÀ STAGIONALI
La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 22021 del 31 luglio 2025, ha affermato che, in materia di contratti a termine, è legittima la loro reiterazione oltre i 36 mesi quando il datore di lavoro dimostri lo svolgimento di un'attività effettivamente stagionale, secondo i criteri previsti dalla normativa (D.Lgs. n. 81/2015, DPR n. 1525/1963) e dalla contrattazione collettiva di settore. In tali casi non si configura un abuso del contratto a termine né un obbligo di conversione a tempo indeterminato.