CONGEDO DI PATERNITÀ ALLA MADRE INTENZIONALE: L'INPS RECEPISCE QUANTO AFFERMATO DALLA CORTE COSTITUZIONALE

L'INPS, comunica il recepimento di quanto affermato dalla Corte
Costituzionale con la Sentenza n. 115 del 2025, relativamente al
riconoscimento del congedo di paternità obbligatorio per la lavoratrice madre "intenzionale" parte di una coppia omosessuale.
L'Istituto ribadisce che la lavoratrice dipendente che, nell'ambito di una coppia omogenitoriale femminile, risulti genitore intenzionale dall'iscrizione nei registri dello stato civile, è legittimata a beneficiare del congedo di paternità obbligatorio della durata di 10 giorni lavorativi (20 giorni in caso di parto plurimo).
Di conseguenza, le indicazioni amministrative contenute nel paragrafo 2 della Circolare n. 122 del 27 ottobre 2022 dello stesso Istituto trovano applicazione
anche per la fruizione del congedo di paternità obbligatorio della lavoratrice dipendente madre intenzionale.
Gli effetti della pronuncia in esame decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione della stessa: pertanto, solo dal 24 luglio 2025 la madre intenzionale lavoratrice dipendente si astiene dal lavoro, previ adempimenti di rito e di legge, a titolo di congedo di paternità obbligatorio.