CENSIMENTO CENTRI DI REVISIONE MEZZI PESANTI: CHI NON SI REGISTRA IN TEMPO RISCHIA LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tramite la Direzione Generale per la Motorizzazione, ha avviato il censimento ufficiale dei centri revisione. Si tratta di un aggiornamento normativo previsto dall’articolo 19 della Legge 1° dicembre 1986, n. 870, che coinvolge tutte le imprese autorizzate ad effettuare revisioni su autocarri, autobus, rimorchi e semirimorchi.
CENTRI REVISIONE MEZZI PESANTI
Devono partecipare al censimento tutti i centri revisione autorizzati a operare sul territorio nazionale e a svolgere controlli tecnici su:
• veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t,
• autobus con oltre 16 posti (compreso il conducente),
• rimorchi e semirimorchi industriali.
REVISIONE MEZZI PESANTI AUTOTRASPORTO
L’obiettivo del censimento è:
• raccogliere dati aggiornati sui centri revisione mezzi pesanti
operativi,
• prevenire conflitti di interesse tra ispettori e operatori,
• rafforzare la trasparenza delle operazioni di revisione
nell’autotrasporto.
La procedura di registrazione avviene tramite la piattaforma online della Motorizzazione, seguendo le indicazioni dedicate.
Registrazione centri revisione: scadenza
Il termine ultimo per la registrazione dei centri revisione mezzi pesanti è fissato al 30 giugno 2025. Il mancato rispetto di questa scadenza comporterà:
• l’impossibilità per l’Amministrazione di effettuare verifiche e
controlli,
• la sospensione delle attività di revisione da parte del centro non
censito,
• l’adozione di misure correttive da parte del Ministero.