AUTOTRASPORTO: CON LA CONVERSIONE DEL DECRETO FISCALE ENTRANO IN VIGORE NUOVE REGOLE FISCALI SU IVA, TRASFERTE, CARBURANTI E RAPPORTI CON LA PA

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrato in vigore il Decreto Fiscale.
La normativa introduce importanti novità per le imprese di autotrasporto e logistica, tra cui reverse charge IVA, tracciabilità delle spese, agevolazioni carburanti e semplificazioni amministrative.
La novità più rilevante per il settore è l’estensione del meccanismo del reverse charge IVA a tutti i contratti di appalto e subappalto nei servizi di trasporto merci e logistica.
La nuova disciplina elimina i precedenti vincoli sulla prevalenza della manodopera o sull’impiego di beni del committente, semplificando
l’applicazione del regime di inversione contabile IVA.
Secondo il Decreto Legge Fiscale, nel triennio 2025–2027, il reverse charge può essere applicato su base volontaria: ogni committente o subappaltatore può decidere se adottarlo, comunicando l’opzione all’Agenzia delle Entrate.
Con provvedimento dello scorso 28 luglio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il modello ufficiale per esercitare l’opzione di applicazione del
reverse charge nel settore trasporto e logistica. Ogni soggetto della filiera può compilare e trasmettere il modulo
autonomamente, senza necessità di coordinamento con altri attori del contratto.
TRACCIABILITÀ OBBLIGATORIA DELLE SPESE DI TRASFERTA IN ITALIA
Il Decreto Legge Fiscale 2025 introduce l’obbligo di pagamento tracciabile per la deducibilità delle spese di trasferta sostenute in Italia.
Le imprese di autotrasporto e logistica dovranno garantire che le spese per:
• vitto
• alloggio
• viaggi
• trasporti pubblici non di linea (es. taxi, NCC) siano pagate con
strumenti tracciabili (carte, bonifici, ecc.) per essere deducibili e
non concorrere alla formazione del reddito del dipendente.
Le trasferte estere sono escluse da questo vincolo: resta ammessa la deduzione anche in caso di pagamento in contanti.
AGEVOLAZIONI FISCALI SU ACCISE CARBURANTI E BIOCARBURANTI
Con la Legge di conversione del Decreto Legge Fiscale, viene prorogata fino al 2031 l’agevolazione fiscale sulle accise per:
•Gasolio commerciale impiegato in mezzi pesanti (>7,5 tonnellate)
•Biocarburanti avanzati, come HVO e biodiesel, in sostituzione
parziale del gasolio
Il rimborso dell’accisa sarà trimestrale, in linea con la normativa europea sugli aiuti di Stato. Una misura strategica per la sostenibilità economica e ambientale del trasporto merci.
SEMPLIFICAZIONE DURC
La soglia per i pagamenti della PA senza obbligo di verifica del DURC viene alzata da 1.000 a 5.000 euro.
Questa modifica favorisce le piccole imprese di trasporto e logistica, consentendo:
• pagamenti più rapidi
• meno burocrazia
• maggiore accesso agli appalti di basso importo