Legittimo il licenziamento del dipendente che non informa l'azienda delle irregolarità dei colleghi
La Corte di Cassazione, con Sentenza n. 30558, ha statuito la legittimità del licenziamento per giusta causa di un dipendente che non ha comunicato alla propria impresa le irregolarità compiute dai colleghi nella procedura di aggiudicazione delle gare relative alla riparazione dei veicoli aziendali.
I giudici hanno precisato che l'obbligo di fedeltà impone al lavoratore di astenersi anche dal compimento di condotte che creino situazioni di conflitto con gli interessi aziendali o siano comunque in grado di ledere in modo irreparabile il rapporto fiduciario. È compito del giudice di merito accertare in concreto se la sanzione può considerarsi proporzionata all'omissione del lavoratore.