Le regole anti-Covid per la balneazione

Anche questa estate, la seconda in tempo di pandemia covid, si andrà al mare seguendo le linee guida anti-Covid. Con le spiagge che si stanno già riempiendo, in molti si chiedono quali siano le regole da seguire al mare in questo momento in cui le riaperture sono sempre più vicine.

In seguito ai dubbi emersi per la mancanza di riferimenti espliciti nel testo ufficiale del decreto sulla data di riapertura e sulle modalità operative di questo settore.

Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari il decreto legge sulle riaperture rinvia alle disposizioni regionali (Ordinanze balneari e sanitarie) dello scorso anno o eventualmente a quelle già emanate dalle Regioni nel corrente anno. Né al momento risultano esserci disposizioni limitative o impeditive delle attività.

In definitiva, in assenza di Ordinanze regionali impeditive o limitative, - aggiunge - al momento è consentita l’attività di balneazione secondo le modalità operative dello scorso anno. Quindi, fatto salvo eventuali ulteriori provvedimenti o chiarimenti amministrativi, l’attività di balneazione risulta essere disciplinata dalle Ordinanze regionali vigenti nel mentre quelle accessorie (somministrazione, ristorazione, piscine, ecc.) sono, invece, disciplinate dal decreto legge del 22 aprile 2021 sia in ordine agli orari che alle modalità operative.

Inoltre non esistono limitazioni per l’accesso alle spiagge. Per questi motivi, l’ultimo decreto del governo non contiene una data di riapertura delle spiagge: in quanto non esiste una legge che le chiuda. Per farla semplice, le spiagge sono aperte, di conseguenza gli operatori si possono attivare, ha chiarito inoltre il ministro del Turismo Massimo Garavaglia in merito ai tempi di riavvio dell’attività dei balneari, dopo la pubblicazione del dl in Gazzetta ufficiale.

Non c'è mai stata una vera e propria chiusura delle spiagge e quindi gli operatori possono riaprire sulla base delle ordinanze del 2019.

In definitiva le regole da rispettare sono:

Distanziamento di 3,5 metri tra ombrelloni, di 1,5 per sdraio e lettini e di 1 fra teli da mare, obbligo di indossare la mascherina per esercenti e clienti di bar e ristoranti anche degli stabilimenti balneari, niente attività ludico- sportive che generino assembramenti, sanificazione costante delle infrastrutture e guanti monouso indispensabili per gli ambulanti autorizzati a vendere le merci.

Queste le disposizioni che regoleranno la balneazione per la stagione 2021.

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