INDENNITÀ ACCOMPAGNAMENTO MINORI: ISTRUZIONI INPS PER MAGGIORE ETÀ
Come procedere al raggiungimento della maggiore età dei beneficiari di indennità di accompagnamento o di comunicazione per il passaggio alle pensioni.
L’INPS ha fornito nuove precisazioni sul tema dell'indennità di accompagnamento e l'indennità di comunicazione per i sordi, erogate ai minori.
In particolare viene precisato che per i titolari di queste prestazioni e per i minori affetti da sindrome di Down o da sindrome di talidomide, le prestazioni economiche correlate al raggiungimento della maggiore età (ovvero pensione di inabilità, di cecità o per sordità), vengono attribuite senza bisogno di effettuare ulteriori accertamenti sanitari.
Necessario però a questo scopo inviare all’INPS il modulo AP70 per autocertificare i dati socio-economici necessari alla liquidazione della eventuale prestazione spettante.
Il modulo deve essere inviato con la procedura digitale semplificata, disponibile tramite sul sito INPS alla pagina “Verifica dati socio-economici e reddituali per la concessione delle prestazioni economiche”.
ATTENZIONE: nel caso in cui l’interessato intenda avere un verbale sanitario con giudizio medico-legale aggiornato alla maggiore età, per essere inserito negli elenchi degli aventi diritto al collocamento mirato, è necessario presentare una nuova domanda di invalidità civile.
Si ricorda che i patronati sono sempre disponibili per questi servizi telematici.
REQUISITI PENSIONE DI INABILITÀ
Vale la pena ricordare che la pensione di inabilità è la prestazione economica, ordinariamente erogata su domanda, in favore dei soggetti ai quali sia riconosciuta una inabilità lavorativa totale (100%) e permanente (invalidi totali), e che si trovano in stato di bisogno economico.
Viene erogata gli invalidi totali di età compresa tra i 18 e i 67 anni che soddisfano i requisiti sanitari e amministrativi previsti dalla legge e sono residenti in forma stabile in Italia, per 13 mensilità.
Nello specifico la pensione può essere richiesta da chi è in possesso dei seguenti requisiti:
- riconoscimento dell’inabilità totale e permanente (100%);
- reddito inferiore alla soglia stabilita ogni anno per legge (per il 2023 pari a 17.920,00 €)
- età compresa tra i 18 e i 67 anni;
- cittadinanza italiana
- per i cittadini stranieri comunitari: iscrizione all’anagrafe del comune di residenza;
- per i cittadini stranieri extracomunitari: permesso di soggiorno di almeno un anno (art. 41 TU immigrazione);
- residenza stabile e abituale sul territorio nazionale.
Gli importi delle prestazioni 2023 sono stati comunicate con la circolare INPS 135 2022 e sono pari a
- 313,91 € per invalidi civili
- 217,64 € per ciechi parziali
- 339,48 € per ciechi assoluti