FONDO GASTRONOMIA E AGROALIMENTARE: INCENTIVI PER 11 MILIONI DI EURO

Pubblicato il decreto direttoriale del Masaf che dispone le agevolazioni previste dal fondo ai primi 501 beneficiari ammessi, finalizzate all'acquisto di macchinari professionali e beni strumentali. A metà luglio è stato pubblicato il decreto direttoriale del Masaf che dispone le agevolazioni previste dal "Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano", finalizzate all'acquisto di macchinari professionali e beni strumentali. Ad oggi sono state concesse agevolazioni per quasi 11 milioni di euro a 501 imprese, a fronte di investimenti generati di circa 17 milioni di euro. Si tratta come abbiamo detto di una misura che sostiene l'acquisto di nuove attrezzature e macchinari per migliorare la qualità dei servizi e dei prodotti offerti dalle imprese che operano nei settori della ristorazione, della pasticceria e della gelateria. L'incentivo, gestito da Invitalia, consiste in contributi a fondo perduto fino a 30mila euro (per coprire massimo il 70% delle spese). Le domande potevano essere presentate dal 12 marzo fino al 13 maggio 2024. Il Fondo prevede due agevolazioni distinte: • Giovani diplomati - per finanziare contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell'enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, con una dotazione di 20 milioni di euro; • Macchinari e beni strumentali - per finanziare l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli, con una dotazione di 56 milioni di euro. Il Fondo Macchinari e beni strumentali è rivolto a: • imprese con codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione) regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni, oppure che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo • imprese con codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca) regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.