ECOBONUS AUTO E MOTO 2024: COME SI OTTIENE IL CONTRIBUTO?

Presentato il nuovo Ecobonus auto e moto 2024: 950 milioni per i contributi con la novità che il contributo massimo con rottamazione sale a 13.750 euro Il MIMIT ieri 1°febbraio ha tenuto un incontro del Tavolo Automotive per la presentazione dei contenuti del DPCM di rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti (Ecobonus). Il ministro Urso ha illustrato le principali novità dell’Ecobonus 2024 che  stanzia risorse per 950 milioni di euro per gli incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti. È previsto inoltre un contributo di rottamazione proporzionale alla classe ambientale di appartenenza del veicolo rottamato e la possibilità di rottamare anche le Euro 5.  Nel 2024 il contributo massimo ottenibile, a fronte della rottamazione di un veicolo fino a Euro 2, salirà da 5.000 a 13.750 euro. ECOBONUS AUTO E MOTO 2024: A QUANTO AMMONTANO LE RISORSE? Le risorse complessive dell’Ecobonus 2024 verranno così ripartite:  793 milioni per le auto;  35 milioni per ciclomotori, motocicli, quadricicli;  53 milioni per i veicoli commerciali leggeri;  20 milioni per l'usato di auto;  50 milioni per un programma sperimentale di noleggio a lungo termine. ECOBONUS AUTO E MOTO 2024: COME SI CHIEDE E SI OTTIENE IL CONTRIBUTO? Vediamo l'iter dell’Ecobonus 2024 che prevede in dettaglio quattro fasi: Prenotazione: il concessionario/rivenditore, una volta completata la registrazione alla piattaforma, procede con la prenotazione del contributo per ogni veicolo e, in base alla disponibilità del fondo, riceve conferma della prenotazione effettuata, Erogazione: il concessionario/rivenditore riconosce al suo cliente il contributo tramite compensazione del prezzo di acquisto, Rimborso: il costruttore/importatore del veicolo rimborsa al concessionario/rivenditore il contributo erogato, Recupero: il costruttore/importatore del veicolo riceve dal concessionario/rivenditore tutta la documentazione utile per recuperare il contributo rimborsato sotto forma di credito d’imposta.

TOP