DECRETO AIUTI TER
Il decreto aiuti ter, in Senato per la conversione in legge che deve concludersi entro il 22 novembre 2022, stanzia nuove risorse per aiutare famiglie e imprese contro il caro energia.
DECRETO AIUTI TER: IN COMMISSIONE AL SENATO
In GU il Decreto aiuti ter n. 144/20202, in fase di conversione, dopo l'approvazione del testo con modifiche da parte della Camera il 10 novembre, è ora al Senato per l'esame in Commissione e poi in Aula, stante l'approssimarsi della scadenza del termine per la conversione del 22 novembre 2022.
Il provvedimento mette in atto misure finalizzate soprattutto a contrastare l'impatto dei costi energetici su cittadini e imprese, prevedendo novità in materia di rigassificatori, l'utilizzo dei beni demaniali per installare impianti capaci di sfruttare le energie rinnovabili e nuovi aiuti per l'Ucraina.
Ora però vediamo le misure più importanti del decreto.
CONTRIBUTO ENERGIA PER LE IMPRESE
Per le imprese che consumano molta energia elettrica e gas è previsto contributo straordinario sotto forma di credito di imposta pari al 40% delle spese sostenute per l'acquisto di energia nei mesi di ottobre e novembre 2022.
Credito di imposta pari al 40% della spesa sostenuta per il gas consumato a ottobre e novembre 2022 anche per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale.
CONTRIBUTI PER CINEMA E TEATRI
Aiuti contro il caro bollette per cinema, teatri e luoghi culturali, per i quali sono previsti stanziamenti di 40 milioni di euro per il 2022.
AIUTI PER LA PESCA E L'AGRICOLTURA
Credito di imposta invece per le imprese che esercitano l'attività della pesca e dell'agricoltura e che acquistano gasolio e benzina per la trazione dei mezzi, gasolio e benzina per il riscaldamento delle serre e dei fabbricati produttivi e di quelli destinati al ricovero degli animali da allevamento.
BONUS TRASPORTI
Rifinanziato con altri 10 milioni di euro il bonus trasporti per erogare contributi da 60 euro per l'acquisto degli abbonamenti per i mezzi pubblici.
Incrementato di 100 milioni di euro il fondo destinato al contributo da erogare per aiutare a sostenere i costi per il carburante dei mezzi destinati al trasporto pubblico.
PROROGA AI TAGLI DELLE ACCISE
Prorogati dal 4 al 18 novembre 2022 i tagli delle accise sui carburanti, in ragione del perdurare degli effetti economici negativi causati dall'aumento del costo dell'energia.
MISURE STRAORDINARIE PER GLI ENTI LOCALI
Contributi a Regioni e Comuni in difficoltà a causa dei costi dell'energia e del perdurare della pandemia, con stanziamenti specifici per il settore sanitario.
INDENNITÀ DI 150 EURO
Ai dipendenti che a novembre 2022 conseguiranno una retribuzione di importo non superiore a 1538,00 euro verrà riconosciuta una nuova indennità di 150 euro, se non titolari di altre indennità.
La somma sarà erogata dal datore e non potrà essere ceduta, sequestrata o pignorata. La stessa non sarà imponibile ai fini Irpef e non avrò rilievo ai fini del riconoscimento di prestazioni di tipo previdenziale e assistenziale.
Indennità di 150 euro anche per i pensionati titolari di vari trattamenti, se i redditi non superano i 20.000 euro nel 2021.
DELOCALIZZAZIONE AZIENDE
Innovando la disciplina della legge n. 234/2021 i datori, titolari di aziende, che nell'anno precedente hanno occupato in media 250 dipendenti e che intendono chiudere con licenziamento dei dipendenti possono avviare la procedura di chiusura dando un preavviso di 180 giorni, il doppio rispetto quello previsto in precedenza.
Nulli i licenziamenti individuali o collettivi intimati senza comunicazione preventiva o prima della scadenza del termine.