CU: NON COSTITUISCE PROVA DEL PAGAMENTO DEL TFR

La Corte di Cassazione, sezione Lavoro, con Ordinanza n. 7186 del 18 marzo 2024, ha sancito che non costituisce prova del pagamento del TFR la dichiarazione contenuta nel CUD proveniente dalla parte datoriale. In ossequio al consolidato principio secondo cui il documento proveniente dalla parte che voglia giovarsene non può costituire una prova in favore della stessa, né determina inversione dell'onere probatorio in caso di contestazione, gli ermellini hanno asserito che le buste paga ed il CUD (nella fattispecie, del 2014), in assenza di un atto di quietanza del lavoratore-creditore specificatamente mancante, non possono costituire la prova del pagamento del credito documentato, in quanto provenienti dalla stessa parte interessata ad opporre il fatto estintivo.