BRUXELLES, L’ITALIA PROPONE ROMA COME SEDE DELL’AUTORITÀ DOGANALE UE

L’Italia ha presentato a Bruxelles la candidatura di Roma per ospitare la sede della futura Autorità doganale europea, il nuovo organismo chiamato a rafforzare il coordinamento e l’efficienza dei controlli alle frontiere esterne dell’Unione. La proposta è stata illustrata nel corso di incontri istituzionali con i rappresentanti della Commissione europea e degli Stati membri, sottolineando il ruolo strategico del nostro Paese nel sistema logistico e commerciale europeo.
Secondo il dossier italiano, Roma offre una combinazione di fattori logistici, istituzionali e infrastrutturali in grado di garantire un rapido avvio delle attività dell’Autorità. La presenza di ministeri, agenzie nazionali e organismi internazionali, insieme a collegamenti aerei e ferroviari capillari, viene indicata come un punto di forza per assicurare operatività e attrattività per il personale europeo.
L’Autorità doganale UE avrà il compito di sostenere l’armonizzazione delle procedure, contrastare le frodi e facilitare il commercio legale, in un contesto segnato dalla crescita dell’e-commerce e da nuove sfide geopolitiche. In questo quadro, l’Italia rivendica una lunga esperienza nel settore doganale e una posizione centrale nel Mediterraneo, snodo fondamentale dei flussi di merci tra Europa, Africa e Asia.
La candidatura di Roma si inserisce in una competizione che vede coinvolte anche altre capitali europee. La decisione finale spetterà alle istituzioni comunitarie nei prossimi mesi. Per il governo italiano, l’assegnazione rappresenterebbe non solo un riconoscimento politico, ma anche un’opportunità economica e occupazionale, rafforzando il peso del Paese nel processo di integrazione europea.