BONUS TRASPORTI 2023: RIAPERTURA SPORTELLO 1°OTTOBRE

Dal 1°ottobre alle ore 8.00 riapre lo sportello per le domande del bonus trasporto pubblico, a valere sulle risorse residue. In arrivo nuovi fondi con il decreto Energia Il Bonus trasporti è un contributo di 60 euro per biglietti e abbonamenti ai mezzi pubblici (esclusi prima classe e servizi executive) destinato ai richiedenti con reddito fino a 20mila euro. Si tratta di riconferma con il dl 4 2023 della misura messa in campo dal Governo Draghi nel 2022 (ma con una platea di beneficiari più ristretta perché nel 2022 la soglia era di 35mila euro). Lo sportello per le domande riaprirà temporaneamente il 1°ottobre alle ore 8. Al momento infatti lo sportello è disabilitato per momentaneo esaurimen to dei fondi ma il ministero del lavoro aveva comunicato qualche settimana fa che si può tentare di fruire del mancato utilizzo di bonus richiesti in precedenza, facendo domanda il primo giorno del mese, fino a completo esaurimento del budget totale (100 milioni). Va sottolineato che il click day di settembre i fondi sono stati esauriti nella prima ora. Necessario quindi domenica primo ottobre 2023 cercare di presentare domanda nei primi minuti dell'apertura. Si ricorda che per la richiesta del Bonus trasporti è necessario accedere con SPID o Carta di Identità Elettronica (CIE) - sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it. BONUS TRASPORTI 2024? NUOVI FONDI IN ARRIVO Da segnalare anche la novità della scorsa settimana ovvero lo stanziamento di altre risorse (12 milioni di euro) previsto dal decreto Energia approvato dal Governo lo scorso 25 settembre e di cui si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. SI dovrebbero quindi continuare a inviare le richieste senza soluzione di continuità nei prossimi mesi. Il ministero aveva fatto sapere infatti in un comunicato stampa che la misura ha avuto un grande successo. Il bonus trasporti è stato richiesto in primo luogo per abbonamenti a Trenitalia mentre sono circa 984 le aziende di trasporto disponibili a gestire il bonus. Il comunicato evidenzia che l'agevolazione viene richiesta soprattutto da giovani (oltre il 56% dei beneficiari è under 30), dato abbastanza com prensibile visto che è la categoria in generale meno abbiente, costretta a utilizzare i mezzi pubblici ma anche più propensa per ragioni di sostenibilità ambientale.