AUTOTRASPORTO: DEDUZIONE SPESE NON DOCUMENTATE 2025, DEFINITI GLI IMPORTI

Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha comunicato che d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono state definite, sulla base delle risorse disponibili, le agevolazioni fiscali nel 2025 in favore degli
autotrasportatori relative alle deduzioni forfetarie per spese non documentate, come previsto dall’articolo 66, comma 5, primo periodo, del TUIR.
Per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate per il periodo d’imposta 2024 nella misura di 48,00 euro.
La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero dei viaggi. L’agevolazione fiscale si ottiene anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale.
RIEPILOGANDO GLI IMPORTI SONO I SEGUENTI:
• per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il

  Comune in cui ha sede l’impresa, la deduzione forfetaria di spese

  non documentate è stabilita in 48 euro. La deduzione spetta una

  sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti,

  indipendentemente dal numero di viaggi;
• per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore

  all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, la deduzione è

  pari a euro 16,8 (35% di quello riconosciuto per i medesimi

  trasporti oltre il territorio comunale).
L’Agenzia delle Entrate, con proprio comunicato stampa di venerdì scorso 13 giugno 2025 ha chiarito le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi.

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