TRATTAMENTO FISCALE DEL RIMBORSO TAXI CORRISPOSTO IN CONTANTI IN TRASFERTA

Con Risposta a Interpello n. 302 del 4 dicembre 2025 l’Agenzia delle Entrate fornisce il proprio parere in merito al corretto trattamento fiscale del rimborso delle spese sostenute per gli spostamenti in taxi nell'ambito di trasferte o missioni.
In particolare, l'Agenzia conferma che il rimborso di spese, sostenute nell'ambito di trasferte o missioni nel territorio dello Stato, per vitto, alloggio, viaggio e trasporto effettuato mediante autoservizi pubblici non di linea (ad esempio il taxi), non concorre a formare reddito di lavoro dipendente soltanto se il pagamento delle già menzionate spese è avvenuto con strumenti tracciabili.
Nel caso di specie, l'utilizzo del taxi nel territorio dello Stato è avvenuto con pagamento in contanti: pertanto, il rimborso di conto spesa concorre a formare reddito di lavoro dipendente con l'applicazione dell'aliquota marginale.
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