RATIFICATA LA CONVENZIONE FISCALE TRA ITALIA E KOSOVO: STOP ALLA DOPPIA TASSAZIONE

La ratifica della Convenzione fiscale tra Italia e Kosovo segna un passo significativo nelle relazioni economiche tra i due Paesi, ponendo fine al rischio di doppia imposizione sui redditi e favorendo un clima di maggiore certezza per imprese e cittadini. L’accordo, atteso da tempo, ha l’obiettivo di eliminare gli ostacoli fiscali che spesso penalizzano gli investimenti internazionali, creando le condizioni per un flusso più equilibrato di capitali, competenze e opportunità. La Convenzione stabilisce criteri chiari per la ripartizione del potere impositivo tra i due Stati, tutelando al contempo i contribuenti da situazioni di tassazione duplicata e garantendo un trattamento fiscale più equo e trasparente. Per le imprese italiane che operano in Kosovo, e viceversa, si apre così una fase nuova in cui la certezza del diritto e la riduzione degli oneri amministrativi potranno favorire la crescita delle attività economiche e il consolidamento delle partnership bilaterali. Oltre all’aspetto fiscale, l’accordo rappresenta un segnale politico di fiducia reciproca e di rafforzamento delle relazioni tra Roma e Pristina, confermando l’impegno dell’Italia nel sostenere lo sviluppo economico del Paese balcanico. In prospettiva, la Convenzione potrà incentivare nuovi investimenti produttivi, facilitare gli scambi commerciali e promuovere una più stretta collaborazione nei settori dell’impresa, della finanza e dei servizi, contribuendo alla stabilità e alla prosperità dell’intera area balcanica.