IL TIROCINANTE CHE NON PROVA LA SUBORDINAZIONE NON HA DIRITTO DI PRECEDENZA NELL’ASSUNZIONE
La Corte di Cassazione, con l'Ordinanza n. 25508 del 30 agosto 2022, ha statuito che al termine dello stage, il tirocinante non può vantare il diritto di precedenza nell’assunzione all’interno dell'azienda presso cui ha svolto l'esperienza formativa, a meno che non riesca a dimostrare la sussistenza degli indici tipici della subordinazione, che devono aver caratterizzato tutto il tirocinio, ossia:
- l'assoggettamento del lavoratore al potere direttivo, disciplinare e di controllo del datore di lavoro;
- l'inserimento continuativo del lavoratore stesso nell'impresa;
- il vincolo di orario e la forma della retribuzione.