DEMANSIONAMENTO: SPETTA ALL'AZIENDA PROVARE L'IMPOSSIBILITÀ DI UN IMPIEGO ADATTO AL LIVELLO DELLA LAVORATRICE

Il datore di lavoro deve risarcire la lavoratrice adibita a mansioni inferiori a causa del suo stato di salute, anche qualora la stessa non risulti idonea a compiere tutti gli incarichi derivanti dal suo livello di inquadramento. È quanto ha statuito la Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 25394, con la quale ha precisato che ricade sull'azienda, a maggior ragione se di grandi dimensioni, l'onere di provare l'impossibilità di impiegare la suddetta lavoratrice in attività appropriate al suo inquadramento