BOOKING HA PRESENTATO GLI IMPEGNI PER RISPONDERE AL PRESUNTO ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE

Entro il 13 settembre 2024 i terzi interessati potranno inviare osservazioni in merito agli impegni pubblicati dall'AGCM. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un'indagine su Booking.com International B.V., Booking.com B.V., Booking.com S.r.l. per presunto abuso di posizione dominante nel mercato dei di intermediazione alberghiera online. L'accusa è che Booking abbia tentato di escludere altre Online Travel Agencies (OTA), sfruttando il proprio potere di mercato nei confronti delle strutture ricettive. In particolare, si sostiene che Booking abbia limitato l'autonomia degli hotel italiani nel differenziare i prezzi tra Booking.com e canali di vendita online, attraverso l'adesione a programmi come “Partner Preferiti” e “Preferiti Plus”. Questi programmi offrono maggiori visibilità in cambio di commissioni più elevate e l'obbligo di offrire prezzi “competitivi” su Booking.com. Inoltre, con il programma “Booking Sponsored Benefit” Booking può applicare sconti senza il consenso delle strutture per allineare i prezzi sulla sua piattaforma. In risposta all'indagine, le società coinvolte hanno proposto impegni per garantire che i prezzi applicati dalle strutture su altri canali di vendita online non influenzino la partecipazione e la promozione in questi programmi. L'AGCM ha pubblicato tali impegni permettendo a terzi interessati di inviare osservazioni entro il 13 settembre 2024, prima di decidere se accettarli o meno.