ITALIA IN RITARDO SUL PNRR
Burocrazia e carenza di personale frenano l’attuazione del Pnrr, soprattutto nel Meridione. Una criticità che, qualora non venisse sanata, rischierebbe di far perdere al nostro Paese le risorse comunitarie stanziate nel quadro del Next Generation Eu.
Bruxelles, come noto, ha assegnato all’Italia 235 miliardi di Euro da utilizzare per realizzare complessivamente 63 riforme ed effettuare 134 investimenti, da completare entro il 2026, quanto a digitalizzazione, green, mobilità sostenibile, istruzione e ricerca, inclusione e coesione e salute.